Comunicazione

L’Evoluzione dei Social Media nel 2024

raggiunta la quota di 5 miliardi di utenti nel mondo

Nel 2024, il mondo digitale sta vivendo un periodo di grande trasformazione, e i social media si confermano come protagonisti indiscussi di questa evoluzione.

Recenti dati pubblicati nel report “Digital 2024” da We Are Social, in collaborazione con Meltwater, rivelano che oltre 5 miliardi di persone utilizzano attivamente i social media.

Questo non è solo un riflesso della crescente connettività globale, ma rappresenta anche un cambiamento profondo nel modo in cui comunichiamo, consumiamo contenuti e interagiamo con il mondo che ci circonda.

I social media sono diventati una parte fondamentale delle nostre interazioni e delle nostre esperienze di intrattenimento.

  • Ma come sono cambiate le nostre abitudini?
  • Che impatto hanno sulla comunicazione?

In questo articolo, esploreremo le tendenze attuali e cosa significano per il futuro della nostra vita digitale.


Come i Social Media Hanno Cambiato la Comunicazione

Negli ultimi anni, i social media hanno rivoluzionato il nostro modo di comunicare, e piattaforme come Facebook, Instagram e TikTok non sono più semplici strumenti per condividere foto o aggiornamenti di stato; ma sono diventate veri e propri ecosistemi di comunicazione.

Secondo il report scopriamo dati come qusti:

  • il 94,7% degli utenti di Internet utilizza applicazioni di chat e messaggistica
  • il 94,3% accede regolarmente ai social network.

Questi numeri ci dicono chiaramente che stiamo abbandonando le comunicazioni tradizionali a favore di modalità più interattive e immediate.

Restare in contatto con amici e familiari è ancora uno dei motivi principali per cui utilizziamo i social media. Tuttavia, sempre più persone si rivolgono a queste piattaforme anche per divertirsi.

Infatti, il 38,5% degli utenti ha dichiarato di utilizzare i social per “riempire il tempo libero”.

Questo dimostra come i social siano ormai diventati parte integrante della nostra quotidianità.


Crescita e Uso dei Social Media

Uno dei dati più sorprendenti del report è l’aumento del numero di utenti sui social media, con un incremento di 266 milioni nell’ultimo anno, per un totale che ha superato i 5 miliardi di utenti, corrispondente a oltre il 62% della popolazione mondiale.

Questa crescita è accompagnata da una media di 8,4 nuovi utenti al secondo e questi trascorrono in media 6 ore e 40 minuti al giorno online, con un aumento medio di 4 minuti rispetto all’anno scorso.

Tuttavia, c’è una leggera diminuzione del tempo dedicato specificamente ai social media, che ora è di 2 ore e 23 minuti al giorno. Questo potrebbe suggerire che le persone stanno cominciando a diversificare le loro attività online? E’ presto per dirlo, ma è un dato da attenzionare…


Internet è Globale (non dimentichiamocelo..)

Con miliardi di persone connesse, i paesi asiatici stanno rivoluzionando il modo in cui interagiamo online.

La distribuzione globale degli utenti nel mondo evidenzia un’importante predominanza del mercato asiatico, che gioca un ruolo cruciale nella connettività e nell’innovazione digitale.

Paesi come la Cina, l’India e il Giappone non solo vantano un numero elevato di utenti internet, ma sono anche tra i principali consumatori di tecnologia e contenuti digitali.

La crescita della popolazione con accesso a internet in queste aree ha portato a nuove opportunità commerciali e ha influenzato le dinamiche sociali e culturali, rendendo l’Asia un epicentro per lo sviluppo di piattaforme online e servizi digitali, e quindi un attore chiave nella definizione delle tendenze digitali globali.


L’Intrattenimento al Centro dei Social Media

Un aspetto interessante che emerge è come l’intrattenimento stia diventando uno dei principali motivi per cui accediamo ai social media, che non sono più solo spazi dove comunicare, ma luoghi dove possiamo divertirci.

TikTok, ad esempio, ha visto un notevole aumento del tempo medio trascorso dagli utenti sulla piattaforma, che ora raggiunge le 34 ore al mese. Questo la rende la piattaforma con il maggior tempo medio per utente a livello globale.

Il cambiamento verso l’intrattenimento ha portato a una maggiore diversificazione dei contenuti disponibili.

Video brevi, meme e live streaming sono diventati formati molto popolari che catturano l’attenzione degli utenti.

Le aziende e i creatori di contenuti stanno rispondendo a questa domanda creando esperienze più coinvolgenti e divertenti per attrarre e mantenere l’interesse del pubblico.

Personalmente credo che questo trend stia progressivamentee impoverendo il già basso livello dei contenuti online e qusto , nel medio termine, potrebbe rivelarsi deleterio per i ritorni pubblicitari che, ricordiamolo, sono la vera benzina per mantenere vivi i social network


La Crescita della Spesa Pubblicitaria Digitale

Un altro aspetto interessante emerso dal report è l’aumento della spesa pubblicitaria digitale che nel 2023 è cresciuta del 10%, raggiungendo quasi 720 miliardi di dollari a livello globale.

La pubblicità sui social media ha visto un incremento del 9,3%, toccando i 207 miliardi di dollari.

Inoltre, l’influencer marketing continua a guadagnare terreno, con un aumento del 17% negli investimenti in questo settore. La capacità degli influencer di coinvolgere le audience in modo autentico rende questo approccio particolarmente efficace.

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Le Piattaforme Preferite dagli Utenti

Nel panorama competitivo dei social media, Instagram, con il 16,5% di utenti, ha riconquistato la corona come piattaforma “preferita” a livello globale, superando la diretta rivale WhatsApp.

Questo cambiamento riflette non solo l’evoluzione delle preferenze degli utenti ma anche la continua innovazione delle piattaforme stesse per rimanere rilevanti.

D’altro canto, LinkedIn, Snapchat e Pinterest hanno registrato una forte crescita degli utenti anno dopo anno, mostrando che ci sono opportunità significative anche nelle nicchie specifiche.

Con la crescente importanza del marketing digitale e dell’influencer marketing, le aziende cercano di sfruttare queste piattaforme per raggiungere un pubblico più ampio e variegato.


Luci e Ombre: i pericoli dei social

Poichè, coem detto, l’uso delle piattaforme digitali è diventato parte fondamentale della nostra vita quotidiana, ci sono aspetti che non possiamo ignorare, che nascondono molte insidie.

Pensa ai giovani: passano ore a scrollare sui social, cercando di inseguire un ideale di perfezione che spesso non esiste. Alcuni di loro si trovano a dover affrontare il cyberbullismo, un fenomeno che può lasciare segni profondi e duraturi. È davvero triste vedere quanto possano sentirsi soli anche in mezzo a tanti “amici” online.

Anche noi adulti non siamo esenti da questo problema. Spesso siamo così immersi nel lavoro e nei nostri dispositivi che dimentichiamo l’importanza delle interazioni faccia a faccia.

Quante volte ci siamo seduti a tavola con la famiglia e abbiamo visto tutti con gli occhi incollati al telefono?

È un segno di come la tecnologia possa distrarci e farci perdere di vista ciò che conta davvero.

E non dimentichiamo gli anziani.

Molti di loro si avvicinano al mondo digitale con curiosità, ma spesso senza le competenze necessarie per navigarlo in sicurezza. Questo li rende vulnerabili a truffe e disinformazione, creando un senso di ansia e confusione.

È fondamentale che li supportiamo e li guidiamo, affinché possano beneficiare delle opportunità che la tecnologia offre senza cadere nelle trappole.

Dobbiamo riflettere su come utilizziamo queste piattaforme e su come possiamo aiutare le diverse generazioni a farne un uso più sano e consapevole.

La tecnologia può essere uno strumento meraviglioso, ma solo se la usiamo con saggezza, del resto, come dico sempre “non basta acqustare una Ferrari per diventare un pilota”


Fonti:

  1. We Are Social – Digital 2024: Digital 2024 – Dati Globali
  2. Meltwater – Global Digital Report: Global Digital Report
  3. GSMA Intelligence – Dati sulla popolazione globale: GSMA Intelligence
  4. GWI – Ricerche sugli utenti internet: GWI

marco.forconi

Lavoro nel settore IT/WEB dal 1995, ho creato il mio primo sito web nel 1999 (lo ammetto, era inguardabile...), e dal 2003 mi occupo full time di Web Marketing e Applications. Una Laurea breve conseguita in USA in Marketing & Business Management, che mi ha permesso di lavorare con partners internazionali. Per altre info leggi il "chi sono", o scrivimi :-)

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