Una nuova avventura Professionale

La mia vita professionale è fatta di continue nuove sfide e traguardi da raggiungere.

Giunto alla soglia dei 60 anni è cosa che denota ancora grande grinta e voglia di fare, ma anche il mio più grosso difetto, quello di “annoiarmi”. Se un progetto non mi coinvolge davvero, se non è abbastanza stimolante, se tutto si riduce ad una mera analisi statistica già dopo il primo lancio… non riesco a continuare, devo passare oltre.

Questo è il motivo per cui “non ho fatto i soldi“, nonostante avrei potuto farlo facilmente perché posso affermare che in alcune cose sono molto bravo, conosco molte più cose di altri e abbia un bagaglio di competenze che a volte è quasi difficile da credere.

Non lo dico io, lo dice la mia storia professionale.

Ma, come detto, questo pregio  (o almeno quello che ritengo tale) è anche la mia maggiore debolezza, perché devo “ripartire da zero” ogni volta.

Ho guadagnato, speso, investito, rincominciato etc…in un ciclo apparentemente infinito.

Nessuno è infallibile e quindi ho commesso molti errori, quindi il bilancio è moderatamente positivo, perché i numerosi fallimenti hanno vanificato buona parte dei successi.

Nessun dramma, è cosa normale per chi fa impresa, ma come ho detto, alla soglia dei 60 anni, le 10 ore di lavoro giornaliero non sono più praticabili e ragionevolmente lo saranno ancora meno nel futuro.

Quindi ho deciso che devo darmi una regolata e fare quel famoso DownShifting che ho sempre professato… ma poco utilizzato (il classico calzolaio con le scarpe bucate)

Ecco perchè questa estate mi sono fatto una promessa: da ora in poi avrei solo fatto cose in cui mi sarei davvero visto e sentito coinvolto, e per esserlo dovevo trovare qualcosa che fosse professionalmente stimolante ma anche richiamasse alcune mie specifiche passioni, come ad esempio la musica (ne avevo parlato in questo post)

Da questa considerazione nasce la mia nuova avventura con la Cooperativa Esibirsi (di cui sono socio in qualità di musicista) e che si occupa da quasi un ventennio di regolarizzare le posizioni dei lavoratori dello spettacolo, ovvero musicisti, attori, prestigiatori, dj, comici, presentatori etc..

Una bella realtà con numeri di rilievo, come dimostrato dagli oltre 8.000 artisti attivati nel tempo, per un totale di quasi 250.000 esibizioni regolarizzate senza ricevere alcuna sanzione, segno di una professionalità di altissimo livello.

Con il suo fondatore, Giuliano Biasin, è stata subito intesa e accordo, cosa che ha permesso di dare una accelerazione fortissima ad alcune linee di progetto, quali il restyling del sito, la creazione di nuovi metodi di comunicazione, l’accorpamento di siti satellite e molto altro…

Una nuova avventura, dicevo, che deve ricalare i crismi del downshifting che ho giurato di seguire dal 2021 , ma soprattutto operando in un ambito dove la mia professionalità andrà a braccetto con una delle mie passioni, la musica, mix questo che dovrebbe permettermi di costruire una relazione lavorativa di medio/lungo periodo (o almeno questo è l’auspicio).

Insomma, stavolta web marketing e comunicazione, miei compagni di viaggio da tanto tempo, potranno aiutarmi ad intraprendere una avventura che, forse, non sarà solo fatta di statistiche.

Forse sto mettendo la testa a posto?

vedremo…..to be continued…  ;-)